Ortopedia dentofacciale con dispositivi funzionali

di Graber - Rakosi • 1998 • dettagli prodotto

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DESCRIZIONE

Questo volume si occupa della correlazione delle malocclusioni mediante l' impiego di particolari apparecchi intraorali, ideati e sperimentati nel corso di questo secolo: i dispositivi funzionali. Alle conoscenze e alle ipotesi derivanti dall' intuizione e dall' osservazione clinica si è aggiunta negli ultimi anni una mole crescente di dati obiettivi risultanti dalle ricerche cliniche e sperimentali. Pertanto, il testo mette il lettore in grado di capire le basi razionali del trattamento ortopedico funzionale, di selezionare i pazienti che meglio vi si prestano e di individuare l' apparecchio più adatto agli obiettivi del trattamento. Tutti i principali dispositivi funzionali sono analizzati per quanto riguarda basi teoriche, costruzione e gestione clinica con l' aiuto di moltissime fotografie, schemi e tabelle. Infine, sono esaminate le malocclusioni dal punto di vista dell' ortopedia funzionale, indicando i criteri diagnostici che possono consigliare il trattamento funzionale.ContenutiConcetti scientifici ed efficacia dei dispositivi funzionali: introduzione, metodologie di ricerca e risultati negli studi applicati di crescita craniofacciale, un nuovo parametro per valutare la direzione di crescita condilare, studi sperimentali sugli apparecchi funzionali. - Apparecchiature funzionali, diagnosi e trattamento: principi della terapia con apparecchiature funzionali, diagnosi cefalometrica per la terapia con dispositivi funzionali, analisi funzionale, l' attivatore. Costruzione e gestione dell`attivatore, fresaggio dell attivatore, il bionator (un attivatore modificato), il regolatore di funzione di Fraenkel, la tecnica Twin Block, il sistema funzionale magnetico, il trattamento precoce, il moderno dispositivo di Herbst, l' apparecchio di Herbst modificato (Jasper Jamper), dispositivi funzionali associati a presidi extraorali, trattamento delle malocclusioni di II Classe, il morso profondo, il trattamento delle malocclusioni di III Classe, il morso aperto.