La diagnosi clinica - Principi metodologici del procedimento decisionale

di Scandellari • 2004 • dettagli prodotto

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DESCRIZIONE

La caratteristica più qualificante dell' attività del clinico consiste nel dover decidere, cioè nel dover continuamente mettere in atto scelte operative. Il clinico non decide solo nel momento in cui formula una diagnosi invece che un' altra o nel momento in cui consiglia o applica un determinato trattamento. Decide anche quando formula un' ipotesi diagnostica e la ritiene degna di essere approfondita o quando esclude dal procedimento un' ipotesi dimostratasi poco affidabile; decide quando prescrive al paziente gli accertamenti diagnostici da eseguire; decide quando assegna al risultato di un esame il significato clinico più appropriato; opera una decisione, infine, anche quando arresta il procedimento diagnostico, ritenendolo sufficiente e affidabile, per passare alla fase della terapia. E se decidere significa scegliere razionalmente tra due o più opzioni, risulta chiara l' esigenza di una serie di regole razionali che possa guidare il clinico nell' attuazione delle scelte più corrette ed opportune. Questo libro - rivolto sia agli studenti che devono affrontare lo studio della metodologia clinica sia ai medici giovani e meno giovani convinti dell' importanza di mantenere nell' ambito della razionalità la propria attività clinica - vuole contribuire a ridurre il divario che si è sempre creato, nella letteratura medica, tra la descrizione delle tecniche e quella delle regole che alle tecniche devono essere applicate per un loro corretto impiego.