normalmente disponibile
per la spedizione in 10-15 giorni lavorativi
da
a
€ 31,21
col tuo buono BLACK FRIDAY
DESCRIZIONE
Presentazione del volume: Quali percorsi i medici e i pazienti seguono prima di incontrarsi? In che modo il paziente riconosce, interpreta e accetta i sintomi della propria malattia e come arriva a consultare un medico? Quali strade segue il professionista prima di aprire uno studio nella comunità dove vive il paziente? Quando e come ha scelto il suo lavoro e come ha trasformato i propri valori per accettare quelli dominanti nella professione? E se i due attori sono così fondamentalmente estranei l'uno all'altro come è possibile per il medico difendersi dalle pressioni che il paziente esercita su di lui? E il paziente riesce a non subire le pressioni che gli vengono dal medico, mantenendo il proprio orientamento sociale e personale? Come può, allora, il medico indurre il suo cliente a fare ciò che egli ritiene sia giusto? La risposta va ricercata nella fiducia che il paziente ha verso il medico o invece nell'autorità che il professionista riesce ad imporre? E in tal caso da cosa dipende l'autorità? Si tratta di un'autorità legittimata dalla capacità di risolvere i bisogni di salute della popolazione o da un patto istituzionale tra medici e stato? Alla base del potere medico è l'autonomia professionale? E tale potere come si esprime sulle altre professioni sanitarie e nei riguardi delle organizzazioni burocratiche entro cui viene svolta la pratica medica? Come riescono, infine, i medici a mantenere inalterata nel tempo la propria dominanza?Per cercare le risposte a questi interrogativi, che appaiono a tutt'oggi di grande interesse, E. Freidson ha impiegato anni di studio e ricerca sulla società americana giungendo a risultati che costituiscono una parte essenziale della attuale sociologia medica e delle professioni. La sua interpretazione, che tende a sottolineare il carattere processuale e conflittuale della crescita professionale, individua tre differenti dimensioni di analisi: quella 'micro' connessa al rapporto medico-paziente e alle decisioni prese da entrambi i soggetti; quella 'meso' legata alle influenze culturali e ai contesti sociali ed organizzativi della pratica medica; quella 'macro' relativa alla dimensione istituzionale e sociale della medicina. Seguendo, dunque, queste diverse linee teoriche si è pensato di proporre al pubblico italiano una selezione degli scritti di Freidson attraverso tre sezioni che rispettano in larga misura l'iter cronologico del suo lavoro. La prima è volta a dimostrare come la malattia e la cura siano costruzioni sociali, la seconda è finalizzata ad individuare le basi sociali delle istituzioni mediche, la terza è dedicata alla definizione di una consapevole sociologia della medicina e delle professioni.
DETTAGLI PRODOTTO torna su
ISBN: 9788846432391
Titolo: La dominanza medica - Le basi sociali della malattia e delle istituzioni sanitarie
Autori: Freidson
Editore: Franco Angeli
Volume: Unico
Edizione: 2002
Collana: Scienze e salute
Lingua: Italiano
Finitura: Copertina flessibile
Misure: 14x21 cm
Pagine: 288
Peso: 0.9 kg
RECENSIONI
NESSUNA RECENSIONE PER QUESTO PRODOTTO