Nuovi orizzonti in medicina - La teoria dei biofotoni

di Popp • 1985 • dettagli prodotto

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DESCRIZIONE

La medicina accademica, concentrata sull’insieme incoerente delle varie molecole, con i suoi interventi tende a smontare il paziente, a separarlo nei suoi organi, apparati e recettori, a considerarlo una tabella incoerente di valori fisico - chimici, rispetto ai quali il dato psicologico è solo un dato in più. L’esperienza clinica dell’altra medicina tende invece ad integrare il comportamento psichico, la pulsione, la passione con il dato somatico. Essa tende -non sempre, ma nelle sue migliori espressioni- a raccogliere insieme il paziente, a ricostruirlo nella sua unità psico-fisico-emozionale. Ma cosa è questo se non l’attenzione alla coerenza, alla cooperatività delle parti? Si può allora supporre che proprio l’altra medicina possa trovarsi meglio attrezzata per accogliere i risultati della nuova biologia fondati sulla considerazione delle strutture coerenti, dai quali a sua volta ricevere la comprensione in termini fisici delle proprie procedure. Il libro di Popp, uno dei più appasionati partecipanti a questa avventura scientifica, costituisce il documento di una sua fase importante