per la spedizione in 10-15 giorni lavorativi
Potrebbe arrivare dopo Natale
da
a
€ 11,40
DESCRIZIONE
Sembra oggi - e questa è la novità che costringerebbe la riflessione morale a scendere a patti con la necessità normativa - che la biomedicina sia un valore condivisibile universalmente e, per questa sua caratteristica, superi la valenza storica di corpus cognitivo per diventare essa stessa valore, istituzionalmente fondato su una realtà fattuale, il cui grado di accettabilità e validazione deve seguire regole universalmente condivise.Se la scienza si riconosce logicamente coesa con i principi giuridici che reggono gli ordinamenti sociali contemporanei, questi ultimi si devono rendere garanti della tutela di questa coesione. Ne consegue che se la scienza è un valore riconosciuto socialmente, allora il diritto è elemento necessario di riconoscimento e tutela di questo valore. La novità è (o, forse, sembra essere) che il fondamento epistemologico della scienza, da essere potere di pochi, è valore universale e, come tale, esige scelte normative il più largamente applicabili. La radicalità della relazione tra epistemologia e scelte normative è il nucleo ancora inesplorato delle questioni regolative evocate dalla bioetica."Oggi il miraggio di sviluppare la riflessione ed il dibattito bioetico sulle nuove frontiere della biomedicina senza vincoli giuridici, da più parti ritenuti pregiudiziali, intempestivi, inappropriati, si è infranto proprio contro i problemi sorti per l’assenza di regole condivise in merito alle prospettive, in altri termini il destino individuale e collettivo che i successi della scienza possono e vorrebbero riscrivere".
DETTAGLI PRODOTTO torna su
ISBN: 9788889397121
Titolo: Obiezione di scienza - La bioetica e le sfide dell' incertezza scientifica
Autori: De Franco
Editore: Mattioli
Volume: Unico
Edizione: 2005
Lingua: Italiano
Finitura: Copertina flessibile
Misure: 14x20,5 cm
Pagine: 132
Peso: 0.5 kg
RECENSIONI
NESSUNA RECENSIONE PER QUESTO PRODOTTO