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DESCRIZIONE
L’antigene prostatico specifico (PSA) rappresenta uno dei più interessanti marcatori tumorali circolanti in tutta la medicina, grazie alla sua buona sensibilità diagnostica per il carcinoma prostatico e alla quasi assoluta specificità tissutale. Dopo la sua introduzione nella pratica clinica a metà degli anni ,80, è stato sempre più largamente e diffusamente impiegato: ha così permesso di diagnosticare il tumore prostatico ad uno stadio sempre più precoce e curabile e di selezionare i migliori candidati per le varie forme di terapia dimostrandosi, inoltre, lo strumento più affidabile nel monitorizzare la malattia trattata. In questi ultimi 15 anni, il PSA ha progressivamente determinato l’aumento di incidenza di questa forma tumorale e ha contribuito a ridurrne la mortalità. Nello stesso periodo sono stati pubblicati numerosi studi clinici e di ricerca che hanno sempre meglio definito il ruolo del PSA e dei suoi derivati per ottimizzarne la sensibilità e la specificità diagnostica. Subito era apparso evidente che la specificità diagnostica del PSA non è pari alla sua alta sensibilità: valori sospetti non sono sempre indice di patologia maligna e possono anche essere giustificati dalla presenza di una ipertrofia prostatica, soprattutto se voluminosa. Altre volte è la sensibilità ad essere deludente, dato che valori normali del PSA non sono una garanzia di patologia benigna. Sono state così, via via, scoperte altre forme molecolari di PSA che, entrate nella pratica clinica, hanno permesso di diminuire ulteriormente i margini di fallibilità. Nonostante tutti i progressi, ancora oggi, appaiono evidenti i limiti del PSA. In questi ultimi anni, infatti, dopo l’iniziale entusiasmo, diversi studi hanno dimostrato che il suo ruolo esatto, quello dei suoi derivati e delle sue varie forme molecolari, deve essere ridefinito. Pertanto, dopo quasi 10 anni dalla prima edizione del libro su questo argomento, se ne pubblica una seconda edizione in maniera tale da fornire un testo, il più aggiornato possibile, sullo stato dell’arte del PSA. Al fine di rendere l'argomento fruibile, come già era avvenuto nella prima edizione, ogni capitolo del libro è preceduto da un riassunto chiaro, esemplificativo e didattico, ma esaustivo. Nel capitolo vero e proprio vengono invece affrontate, in maniera specifica, le maggiori controversie e le maggiori novità sull’argomento trattato. Vorrei ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo libro, e in particolar modo il Dott. Vincenzo Scattoni e il Dott. Massimo Gion per il gravoso lavoro editoriale. Grazie alla grande professionalità e all’impegno di tutti gli Autori, il libro “PSA Antigene prostatico specifico”, è, io credo, un’importante fonte di informazioni su questo enzima che rimarrà ancora il marcatore prostatico per eccellenza nei prossimi 10 anni.IndiceAutoriIntroduzione Carcinoma della prostata: una epidemiologia modificata dal PSA Variabili pre-analitiche, analitiche e standardizzazione dei metodi di misura dell’antigene prostatico specificoStato dell’arte sul ruolo clinico dei derivati del PSA Il ruolo delle diverse forme molecolari di PSA nella diagnosi del carcinoma prostatico I criteri decisionali: dal valore soglia alla predizione Marcatori nei tumori prostatici con componente neuroendocrina: correlazioni fra cromogranina A e PSALa diagnostica molecolare nel sangue: fatti, promesse e cautele Il carcinoma prostatico con valori di PSA “normali”Il PSA e l’ipertrofia prostatica: il PSA come marcatore d’organoL’antigene prostatico specifico come test di screening e nella diagnosi precoce del carcinoma prostatico Correlazioni fra istologia prostatica e PSAL’antigene prostatico specifico nella stadiazione e nella valutazione prognosticaL’antigene prostatico specifico nel follow-up dopo prostatectomia radicaleL’antigene prostatico specifico prima, durante e dopo la radioterapia L’antigene prostatico specifico prima e dopo la brachiterapiaIl PSA come fattore prognostico dopo terapia ormonaleL’antigene prostatico specifico come fattore prognostico nel carcinoma prostatico ormono-refrattarioIl PSA Doubling TimeCome leggere la letteratura sul PSA. Ruolo della EBMConclusioni
DETTAGLI PRODOTTO torna su
Titolo: PSA - Antigene prostatico specifico
Autori: Rigatti - Scattoni - Gion
Editore: Cic
Volume: Unico
Edizione: 2006
Lingua: Italiano
Finitura: Copertina rigida
Misure: 21x21,5 cm
Pagine: 285
Peso: 1 kg
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