Infezioni di difficile trattamento in terapia intensiva - Approccio clinico

di Brazzi - Montrucchio • 2024 • dettagli prodotto

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DESCRIZIONE

Le infezioni gravi rappresentano una delle principali cause di morbilità e mortalità nelle unità di Terapia Intensiva di tutto il mondo.
Interessano frequentemente i pazienti critici e la loro gestione è sempre più complessa per la presenza di nuovi agenti patogeni, per la crescente resistenza agli antibiotici, per la necessità di ottimizzazione farmacocinetica e farmacodinamica nonché per l’introduzione di nuove opzioni terapeutiche in pazienti sempre più vulnerabili.
A questo si aggiunge che, seppure la pandemia COVID-19 ha aumentato l’attenzione e la sensibilità sul problema, e notevoli miglioramenti sono stati fatti e si stanno facendo in ambito sia diagnostico che terapeutico, l’approccio mirato alla gestione delle infezioni batteriche e fungine continua a rappresentare una sfida costante per il clinico.
E solo attraverso un percorso multidisciplinare le professionalità combinate di intensivista, infettivologo, microbiologo, farmacista possono integrarsi e completarsi.
Il manuale che abbiamo realizzato deriva proprio dalla collaborazione di alcuni dei maggiori esperti sul tema, in vari ambiti e discipline, ed affronta, nella sua prima parte, la tematica delle infezioni di difficile trattamento in Terapia Intensiva a partire dagli aspetti più generali, quali i fattori di rischio, le misure di infection-control e di isolamento in ambito intensivo, le tecniche di approccio diagnostico e le basi per un approccio ragionato all’antibiogramma.
La seconda parte, basata su un approccio sindromico, affronta gli aspetti più specifici della gestione clinica del paziente settico ed immunodepresso, delle infezioni respiratorie ed intra-addominali di difficile trattamento.
Chiudono il manuale una serie di capitoli in cui vengono trattate le caratteristiche fisiopatologiche, cliniche e diagnostiche delle infezioni causate da Enterobacterales, Acinetobacter baumannii, Pseudomonas aeruginosa, Staphylococcus aureus meticillino-resistente, Enterococcus spp e fungine di crescente interesse e rilevanza clinica.
Speriamo con questo testo di contribuire ad aumentare l’interesse in questo ambito, e a fornire ai lettori informazioni utili ad inquadrare l’epidemiologia e le tendenze dei patogeni di difficile trattamento in Terapia Intensiva, al fine di realizzare strategie condivise di ottimizzazione della terapia antimicrobica in un contesto in continua crescita ed evoluzione.

Promo Legge 13 febbraio 2020, n. 15 art. 8 comma 3-bis o articolo pari al nuovo.