Terapia medica: gestione e linee guida della donna in gravidanza

di Felis - Tomasi • 2024 • dettagli prodotto

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DESCRIZIONE

Dal momento che le donne in gravidanza si ammalano e le donne con problemi di salute vanno incontro ad una gravidanza, gran parte delle cure che noi diamo alle nostre pazienti in gravidanza prevede la somministrazione di farmaci.
Escluse vitamine e altri integratori, un numero notevole di donne assume durante la gravidanza sia farmaci prescritti da medici che quelli da prescrizione da banco. Uno studio (1) che ha preso in esame 9.459 donne incinte nel periodo 2011-2012, ha rilevato che l'81,2% degli intervistati ha riferito di utilizzare almeno un medicinale prescritto o da banco durante la gravidanza.
La percentuale era ancora più alta per le donne canadesi e degli Stati Uniti: l'84,8% ha riferito di aver fatto uso di farmaci in gravidanza, Il 75,6% assume farmaci per una malattia a breve termine e il64,2% riferisce di utilizzare farmaci da banco.
Storicamente, molte pubblicazioni sull'uso di farmaci in gravidanza si sono concentrate sulla sicurezza per il fero. Pur essendo consapevoli dell'importanza della sicurezza del feto, questa questione pone l'accento sulla efficacia delle cure nel periodo della maternità.
Solo nove farmaci sono stati sottoposti all'ampia valutazione di sicurezza ed efficacia richiesto dalla Food and Drug Administration (FDA) per ottenere l'approvazione per un impiego ostetrico (2).
Di questi, sette sono attualmente ancora in commercio e quattro sono uterotonici. Tutti gli altri farmaci che prescriviamo alle nostre pazienti in gravidanza vengono utilizzati off-label, supportati da prove in letteratura ma senza l'approvazione formale della FDA per l'uso durante la gravidanza.
Alcuni farmaci vengono prescritti per la stessa indicazione sia alle donne incinte che a quelle non gravide, come l'oseltamivir per l'influen-za, ma usiamo anche farmaci per altre condizioni rispetto alle indicazioni approvate, come l'antipertensivo nifedipina prescritto per la tocolisi.

Promo Legge 13 febbraio 2020, n. 15 art. 8 comma 3-bis o articolo pari al nuovo.